Lasciamo il parcheggio di Via Dante alle amministrazioni, agli amministrati, agli ammennicoli. Rivogliamo Federico Tavan libero.
“Sì ‘e soi jò. Inventât da vô. Ma dopo è ve soi s’cjàmpât”
– Federico Tavan
Riprese e montaggio / Stefano Raspa
Flauto traverso / Massimo De Mattia
Grazie a Massimo Masolini per la trascrizione in friulano Grazie a Stefano Benvenuto per gli audio di Federico estratti dal video originale di un suo intervento ad Andreis nel 1986.







